Se il consumatore
cambia idea: il diritto di recesso
Il consumatore, grazie al Codice del Consumo, può usufruire
di alcuni diritti per i contratti conclusi a distanza e fuori dai locali
commerciali. Uno di questo, nel caso in cui il consumatore cambiasse idea, è il diritto di recedere unilateralmente dal contratto stipulato per
l’acquisto di beni e servizi.
Il cosiddetto diritto di recesso consiste nella facoltà che viene concessa ai
cittadini di poter sciogliere il vincolo contrattuale decidendo di restituire
il bene che è stato acquistato (oppure revocando l’ordine emesso) e dunque di
ottenere di conseguenza la restituzione del prezzo pagato.
Quando si può esercitare il diritto di recesso
Non sempre è possibile esercitare il diritto di recesso. Si può, infatti, usufruire dello stesso solamente
nei casi di contratti di compravendita di beni o di servizi conclusi a
distanza, e cioè al di fuori dei locali commerciali, tra consumatore e
professionista e unicamente dal primo nei confronti del secondo, non
viceversa. Il venditore è obbligato per legge a comunicare al consumatore il
fatto che può avvalersi del diritto di
recesso. Questo è irrinunciabile e non assoggettabile a limitazioni oppure
a penali. Il consumatore è autorizzato a esercitarlo senza dover dare alcuna
spiegazione riguardo le cause e i motivi per cui decide di sciogliere il
contrario. Il diritto di recesso può
essere effettuato dal momento della conclusione del contratto sino a 14 giorni dopo
il ricevimento della merce. Tuttavia, nel caso in cui il professionista non
abbia soddisfatto gli obblighi di informazione, il termine è esteso dai 60 ai
90 giorni dal giorno del ricevimento dei beni o dal giorno della conclusione
del contratto.
Come si esercita il diritto di recesso
Il diritto di recesso
si può ottenere tramite l’invio entro 14 giorni di una comunicazione scritta
presso la sede del professionista, con una lettera raccomandata con avviso di ritorno.
La comunicazione può essere inviata anche attraverso fax, telegramma o posta
elettronica, a condizione che sia confermata con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento entro le 48 ore successive. All'interno della
raccomandata si devono inserire i propri dati e quelli relativi all'acquisto
effettuato, comunicando l’intenzione di recedere dal contratto e con la
richiesta di restituzione del prezzo pagato entro 30 giorni.